Improbabili campioni svedesi Mjallby vincono in casa tra i festeggiamenti dei tifosi
Mjallby, che ha conquistato il primo titolo svedese con una vittoria in trasferta sei giorni prima, è tornato nel suo villaggio natale domenica e ha battuto il Norrkoping 2 a 1 davanti ai suoi tifosi in festa.
C’era un’atmosfera di festa mentre la folla intonava "campioni svedesi, campioni svedesi" allo stadio Strandvallen del club, esposto ai venti e con una capienza di 6.000 posti.
Lo stadio si trova ai margini del porto di pesca baltico di Hallevik, a sei chilometri da Mjallby. Entrambi fanno parte del comune di Solvesborg, che conta una popolazione di poco più di 8.000 abitanti.
"È chiaro che si possa definire una favola, è fantastico", ha detto il tifoso Sven Olle Hjem, arrivato con la famiglia.
"Ma noi, che seguiamo Mjallby da tanto tempo, abbiamo sempre avuto la sensazione che potesse succedere, è del tutto credibile."
Gli ospiti, in lotta per non retrocedere, sono passati in vantaggio con un gol di Christoffer Nyman al 28º minuto, ma il sostituto all’intervallo Tom Pettersson e l’attaccante Jacob Bergstrom hanno segnato nella ripresa, regalando la vittoria ai padroni di casa davanti ai loro tifosi esultanti.
"L’intero villaggio, e quello vicino, li sostiene, ed è importante per noi essere qui", ha detto Amanda Smedegard, avvolta in una sciarpa gialla e nera.
Mjallby opera con un budget limitato, che nel 2024 ammontava a 84,7 milioni di corone svedesi (9 milioni di dollari).
Malmo, che in questa stagione è sesto in classifica con 24 punti di distacco da Mjallby, ha speso otto volte tanto.
Con due partite ancora da giocare, la vittoria ha portato Mjallby a 69 punti, superando il record dell’Allsvenskan stabilito dal Malmo nel 2010.
"Stiamo diventando un po’ famosi", ha detto Britt-Marie Jonsson, una residente di 64 anni che era uscita a fare compere.
"Non mi interessa il calcio, eppure penso che sia meraviglioso."