Slot ammette che Liverpool ha perso il suo fattore intimidatorio
Il tecnico del Liverpool Arne Slot ha riconosciuto che la sua squadra ha smarrito quell'aura di timore reverenziale in mezzo a una serie di prestazioni negative con il Sunderland che porta via un pareggio per 1 a 1 da Anfield mercoledì sera.
I campioni della Premier League non vincono ormai in tre partite casalinghe di fila e hanno dovuto ringraziare un'autorete di Nordi Mukiele per agguantare il punto contro i Black Cats.
Il Sunderland era diretto verso la prima vittoria ad Anfield dal 1983 grazie al tiro deviato di Chemsdine Talbi che aveva sbloccato il punteggio.
Persino dopo che Mukiele ha deviato nel proprio specchio la conclusione di Florian Wirtz per il pareggio Wilson Isidor ha sciupato un'occasione d'oro per regalare i tre punti agli ospiti con un tiro salvato sulla linea da Federico Chiesa nei minuti di recupero.
Dopo aver conquistato le prime cinque gare di campionato della stagione il Liverpool ha ottenuto solo due successi nelle ultime nove.
Le squadre che ci affrontano ora credono di poter strappare un risultato disse Slot. Non solo lo pensano visto che quest'anno si è dimostrato possibile.
Anche nelle partite che abbiamo vinto abbiamo dato fiducia alle altre formazioni che un'impresa contro di noi è alla portata perché i nostri trionfi non sono stati facili.
Qualsiasi illusione che la squadra avesse invertito la rotta dopo il 2 a 0 di domenica contro il West Ham è svanita in fretta per Slot.
Mohamed Salah è rimasto in panchina per la seconda partita consecutiva ma Wirtz e Alexander Isak non hanno giustificato i loro cartellini da oltre 100 milioni di sterline.
Salah è entrato in campo all'inizio del secondo tempo ma ha faticato a incidere contro la solida retroguardia del Sunderland.
Sapevo fin prima del match che il Sunderland è una squadra ostica da perforare e da cui è difficile ricavare occasioni ha proseguito Slot.
Una gara in cui non abbiamo subito molto né creato granché e siamo stati sfortunati con il gol incassato. È stato un rimbalzo che poteva finire ovunque ma nel nostro momento attuale è entrato in rete.