Maresca esorta Estevao del Chelsea a non badare ai paragoni con Yamal

Enzo Maresca ha minimizzato i confronti tra i giovani esterni rivali Estevao e Lamine Yamal alla vigilia della partita di Champions League del Chelsea contro il Barcellona di martedi.

Estevao, di 18 anni, ha attirato lattenzione da quando e arrivato a Stamford Bridge a luglio, con nove gol per club e nazionale.

Il tecnico del Chelsea Maresca e stato interrogato nella conferenza stampa pre gara di lunedi se l internazionale spagnolo Yamal, di appena tre mesi piu giovane di Estevao, potesse essere un ottimo esempio per il suo giocatore.

Pero l italiano ha affermato che il brasiliano e gia affermato ai vertici nonostante la sua giovane eta.

"Estevao gioca gia ad alto livello, e gia titolare con il Brasile," ha detto Maresca ai giornalisti. "Sicuramente e molto giovane, puo migliorare in molti aspetti, ma siamo contenti di lui.

"E bello per chi ama il calcio osservare talenti come Estevao, come Lamine Yamal, come il centrocampista del Barcellona Pedri. Questa e la magia del calcio."

Maresca ha consigliato a Estevao di isolarsi dal clamore.

"Sara sicuramente un giocatore chiave per questo club," ha aggiunto. "Per il futuro, senza dubbio.

"Deve essere felice. Non deve pensare a superare questo o quel giocatore.

"Deve solo migliorarsi ogni giorno. Lavorare sodo, progredire."

Maresca ha precisato che il giovane attaccante del Chelsea Cole Palmer sta recuperando bene dopo un infortunio al dito del piede, ma che difficilmente sara disponibile per la sfida contro il Barcellona o per quella contro l Arsenal nel prossimo fine settimana.

"Cole indossa una scarpa protettiva," ha spiegato Maresca. "Non sappiamo esattamente quando tornera, ma sara presto.

"E gia in campo, gia tocca il pallone e le sensazioni per lui sono positive.

Il Barcellona occupa l undicesima posizione nella fase a gironi della principale competizione europea con sette punti dopo quattro partite, lo stesso punteggio del Chelsea.

Maresca ha rivelato di essere stato profondamente influenzato dallo stile di possesso palla del Barcellona di Pep Guardiola, che ha vinto due volte la Champions League durante il periodo del tecnico ora al Manchester City alla guida del club catalano tra il 2008 e il 2012.

"Ho deciso di diventare allenatore grazie alla squadra di Pep, il Barcellona di anni fa," ha raccontato Maresca.

"Ora, se club o squadre optano per stili diversi, l ho detto spesso che ogni societa puo scegliere come giocare. Io ho scelto il mio tempo fa e questo sara il modo in cui mi piace vedere la mia squadra nel calcio, anche in futuro."