Inter supera di misura il Sassuolo, Pellegrini redento conquista la vittoria nel derby contro la Roma
L'Inter Milan ha confermato il buon avvio in Champions League con una vittoria per 2-1 sul Sassuolo domenica, rimettendo in carreggiata la propria stagione in Serie A.
Federico Dimarco e Carlos Augusto hanno realizzato le reti dell'Inter in un match complessivamente spento allo stadio San Siro, che si è concluso con la squadra di Cristian Chivu che si è insinuata nella parte alta della classifica con sei punti in quattro partite.
L'Inter aveva giocato in modo eccellente battendo l'Ajax mercoledì in Champions League, ma la sconfitta all'ultimo minuto contro i rivali accesi della Juventus nel weekend precedente aveva lasciato i venti volte campioni d'Italia nettamente indietro nel torneo domestico.
"Era fondamentale vincere, arrivavamo da due sconfitte in Serie A", ha dichiarato Dimarco.
"Dovevamo portare a casa i punti perché siamo l'Inter, e ci siamo riusciti."
Il nazionale italiano Dimarco, che adora attaccare dalla posizione di terzino, ha freddamente insaccato il suo primo gol stagionale con un passaggio preciso di Petar Sucic al 14' dopo un'azione fluida dell'Inter.
L'Inter ha premuto per segnare ancora, ma il portiere Arijanet Muric ha protetto la porta di casa con due parate nel secondo tempo su un colpo di tacco di Pio Esposito e su Carlos Augusto, tenendo il Sassuolo in partita.
Il tiro deviato del brasiliano Carlos Augusto, segnato a nove minuti dalla fine, si è rivelato decisivo, mentre Walid Cheddira ha accorciato le distanze per il Sassuolo pochi istanti dopo.
Il Davide Frattesi dell'Inter ha visto annullata una rete per un fuorigioco millimetrico dopo aver ribattuto in rete il pallone, e il Sassuolo non è riuscito a pareggiare nei sei minuti di recupero.
Il successo di domenica è stato lontano dalla prestazione dell'Inter a metà settimana ad Amsterdam, ma è bastato a Chivu per ottenere la quinta vittoria nella sua breve carriera da allenatore in Serie A.
La gloria di Pellegrini nel derby
Lorenzo Pellegrini ha portato la Roma alla vittoria nel derby contro la Lazio, l'ex capitano è tornato protagonista con l'unico gol in un 1-0 allo stadio Olimpico gremito di passione.
Pellegrini, nato a Roma, aveva perso la fascia di capitano del club della sua infanzia ed era stato messo sul mercato in estate, ma è stato decisivo contro la Lazio nel suo primo match stagionale, proiettando la Roma al quarto posto in Serie A con nove punti.
Prima del fischio d'inizio, i tifosi hanno srotolato uno striscione con la scritta: "Benvenuto di nuovo, capitano" mentre intonavano cori per Pellegrini, che aveva anche subito un intervento chirurgico al ginocchio destro infortunato a maggio.
"Non so cosa riserva il futuro perché la vita è imprevedibile... Ero vicino alla partenza e ignoravo in che stato mi sarei trovato dopo l'infortunio, ma sono tornato nel derby e ho segnato il gol decisivo", ha detto Pellegrini a DAZN.
Il tiro al 38' della domenica era il quarto di Pellegrini in un derby di Roma e ha ripagato la fiducia del nuovo allenatore Gian Piero Gasperini, che ha schierato il 29enne in una delle partite più importanti della stagione della Roma.
Gasperini sembrava aver escluso Pellegrini, che conta 36 presenze in nazionale italiana, ma sabato aveva accennato a un posto nell'undici titolare per il derby, chiarendo che il giocatore aveva tempo in prestito a meno che non "diventi un atleta e inizi a correre".
E dopo la vittoria nel derby ha ribadito la necessità per Pellegrini di migliorare fisicamente mentre la Roma si prepara ad aprire la campagna di Europa League a Nizza mercoledì.
La Lazio è ferma a tre punti nelle prime quattro partite ma avrebbe potuto strappare un pareggio in un derby tipicamente teso, anche dopo l'espulsione diretta di Reda Belahyane.
Matteo Guendouzi ha peggiorato le cose per la Lazio tredicesima quando è stato espulso per proteste contro gli arbitri al triplice fischio.
A un punto dalla Roma al quinto posto c'è l'Atalanta che ha riportato in campo Ademola Lookman negli ultimi minuti di una vittoria per 3-0 sul Torino, un segnale di riconciliazione dopo che l'attaccante nigeriano aveva tentato, senza successo, di forzare un trasferimento estivo all'Inter.