Frank non riesce a spiegare il pessimo record casalingo degli Spurs
Thomas Frank ha ammesso di non avere una soluzione immediata per il pessimo record casalingo del Tottenham dopo la sconfitta per 2-1 contro l'Aston Villa di domenica.
La squadra di Frank è passata in vantaggio grazie a Rodrigo Bentancur al quinto minuto nel nord di Londra.
Ma ancora una volta non è riuscita a capitalizzare un ottimo inizio, con Morgan Rogers che ha realizzato un gol spettacolare, il primo in 20 partite, pareggiando i conti per la Villa prima dell'intervallo.
Il sostituto della Villa Emiliano Buendia ha insaccato nell'angolo lontano al 77º minuto, lasciando il Tottenham con 11 sconfitte e solo tre vittorie nelle ultime 18 partite di Premier League in casa.
Frank, assunto dal Brentford in estate, ha supervisionato due sconfitte nelle sue prime quattro partite di campionato allo Tottenham Hotspur Stadium, aggiungendo al record disastroso del club lì sotto il suo predecessore Ange Postecoglou la scorsa stagione.
Chiedendogli se potesse spiegare questa scarsa forma, Frank ha detto: "Spero di poterlo fare! Forse non è così semplice.
"Questa è una partita che poteva finire in pareggio. Un pareggio netto e avremmo potuto vincerla facilmente invece della Villa e allora la storia sarebbe diversa.
"Quindi, guardo alla prestazione in campo, abbiamo fatto bene e analizzerò gli aspetti da migliorare."
Frank ha perso il capitano Cristian Romero nel riscaldamento pre-partita per un problema all'adduttore e Mathys Tel ha finito con il ginocchio fasciato pesantemente, mentre i due si univano alla lunga lista degli infortunati del Tottenham.
La quinta vittoria consecutiva della Villa ha interrotto la serie di sette partite senza sconfitte del Tottenham in tutte le competizioni.
Ma Frank si è rifiutato di condannare i suoi giocatori dopo l'ultimo flop davanti ai propri tifosi.
"Penso che abbiamo performed bene. Forse non al massimo," ha detto il danese.
"Abbiamo concesso otto tiri? Neppure una croce in più o in meno. XG (expected goals) molto basso e (Guglielmo) Vicario non ha dovuto fare parate.
"Se mi avessi detto prima della partita 'spareranno da lì, Rogers e Buendia', da quella posizione, avrei detto 'certo, non è pericoloso', ma tiro di qualità fantastica da Rogers.
"In quei momenti molto rari, alla fine hanno avuto più qualità."