Dramma del rigore finale spinge il Liverpool oltre la crisi Salah contro un Inter infuriato

Dramma del rigore finale spinge il Liverpool oltre la crisi Salah contro un Inter infuriato

Il Liverpool ha superato una controversia pesante con Mohamed Salah vincendo 1-0 contro l'Inter Milan martedì e rivitalizzando la propria avventura in Champions League grazie a un rigore negli ultimi minuti che ha lasciato gli italiani confusi e adirati.

Il tiro dal dischetto di Dominik Szoboszlai all'88° ha regalato ai Reds un trionfo importante al San Siro senza l'egiziano Salah rimasto in Inghilterra dopo aver criticato pubblicamente il tecnico Arne Slot nel fine settimana.

I tifosi del Liverpool hanno intonato con forza il nome di Slot al termine di una partita in gran parte noiosa decisa dalla scelta dell'arbitro Felix Zwayer di assegnare ai campioni d'Inghilterra l'opportunità perfetta di strappare i tre punti che Szoboszlai ha sfruttato al meglio.

"Il rigore sembrava un po' dubbio ma lo concederebbero ovunque sul campo" ha commentato Andy Robertson a Amazon Prime.

"Ne avevamo tutti bisogno. Sappiamo che i risultati e le prestazioni non sono all'altezza. È fondamentale per questo club essere in Champions League. È stato un risultato enorme per tutti noi."

I giocatori dell'Inter sono stati furiosi per l'assegnazione del penalty dovuto a un lieve strattone sulla maglia da parte di Alessandro Bastoni su Florian Wirtz ma ha offerto a Slot un epilogo positivo dopo giorni turbolenti.

Il momento più vicino al gol prima di allora è stato quando Ibrahima Konate ha visto annullata la propria deviazione di testa da distanza ravvicinata dopo un lungo controllo del VAR per un tocco di mano di Hugo Ekitike al 37°.

"Siamo delusi arrabbiati e un po' di tutto" ha detto il centrocampista dell'Inter Piotr Zielinski a Sky Sport in Italia.

"È stata una buona prestazione mancava solo quel quid in più nell'area avversaria per segnare ma le decisioni arbitrali... Se assegnano rigori per queste cose allora tutto diventerà un penalty."

La vittoria di martedì porta il Liverpool a 12 punti in sei partite e all'interno delle prime otto posizioni che garantiscono l'accesso diretto agli ottavi prima delle partite di mercoledì.

L'Inter invece è quinta con lo stesso punteggio ma ha perso le ultime due gare europee e non è riuscita a creare quasi nulla contro un Liverpool falcidiato dagli infortuni privo non solo della stella ribelle Salah ma anche dell'infortunato Cody Gakpo Federico Chiesa e Wataru Endo.

Situazione complicata

Nella scorsa stagione 16 punti sono bastati per evitare i playoff e la squadra di Cristian Chivu non ha certezze al riguardo prima di ospitare l'Arsenal e poi viaggiare a Borussia Dortmund nelle ultime due gare della fase a gironi.

E un'altra sconfitta in un match importante rende reale il rischio di scivolare fuori dalle prime otto.

Il viaggio del Liverpool a Milano è stato dominato dalle critiche straordinarie di Salah a Slot che lunedì ha ammesso di non sapere se l'attaccante ribelle avesse giocato l'ultima partita con i Reds.

Salah ha scatenato un putiferio affermando di sentirsi "scaricato dal club" e di non avere più un rapporto con Slot dopo essere stato lasciato in panchina nel pareggio 3-3 di sabato contro il Leeds la terza gara consecutiva in cui è stato relegato al ruolo di riserva.

La sua sfuriata ha portato fonti saudite a dichiarare martedì di voler ingaggiare il trentatreenne a gennaio nonostante il rinnovo del contratto siglato ad aprile.

"È complicato ma è una situazione difficile collettiva in cui siamo tutti immersi" ha dichiarato il capitano del Liverpool Virgil van Dijk. 

"Tra Mo e il club stanno accadendo cose e lui non è qui oggi è la realtà. Non credo che nulla sia cambiato riguardo al nostro focus e alla nostra determinazione."

Il Liverpool era reduce da sole quattro vittorie nelle ultime 15 partite in tutte le competizioni prima di martedì ma l'Inter non è riuscita a esercitare pressione iniziale sugli avversari.

L'Inter non ha avuto il primo tiro di qualsiasi tipo fino al 37° mentre il Liverpool pur lontano dal suo meglio ha avuto occasioni valide con Curtis Jones e Ryan Gravenberch prima che il colpo di testa di Konate venisse alla fine annullato.

Questo ha svegliato sia l'Inter che un pubblico di casa stranamente apatico con quasi 74.000 spettatori e Lautaro Martinez ha finito per sprecare la chance migliore del primo tempo deviando di testa il cross di Bastoni troppo vicino ad Alisson Becker.

Ma la ripresa è stata un completo fallimento e con il passare dei minuti è diventato evidente che un pareggio andava bene a entrambe le squadre fino a quando Szoboszlai ha insaccato il suo controverso rigore vincente.