Fissata data appello per cronista sportivo francese detenuto in Algeria, dice avvocato
È stata calendarizzata per il 3 dicembre l'udienza d'appello del giornalista sportivo francese arrestato in Algeria con l'imputazione di "esaltazione del terrorismo", come ha comunicato il suo legale venerdì.
Christophe Gleizes, 36 anni, che collabora con le riviste So Foot e Society, ha ricevuto alla fine di giugno una condanna a sette anni di reclusione.
"Il processo riguardante il giornalista francese Christophe Gleizes è previsto per il 3 dicembre 2025 alla corte d'appello penale di Tizi Ouzou," 110 chilometri (70 miglia) a est di Algeri, ha scritto su Facebook il suo avvocato Amirouche Bakouri.
Gleizes era andato a Tizi Ouzou per realizzare un reportage sulla squadra di calcio locale Jeunesse Sportive de Kabylie, che richiama la regione algerina della Kabylia, terra del popolo berbero Kabyle.
La procura lo accusa di contatti con un esponente del mondo calcistico locale attivo nel Movimento per l'Autodeterminazione della Kabylie (MAK), considerato un gruppo terroristico dalle autorità dal 2021.
L'associazione per la libertà di stampa Reporters Without Borders ha invitato la corte d'appello a scarcerare Gleizes.
"Christophe ha come unica colpa quella di svolgere il mestiere di giornalista sportivo e di appassionarsi al calcio algerino," ha affermato il direttore generale di RSF Thierry Bruttin in una nota dell'organizzazione.