Il ct francese Deschamps preferirebbe evitare di giocare nell'anniversario degli attentati di Parigi

Didier Deschamps ha dichiarato giovedì che avrebbe preferito "evitare di giocare" la partita di qualificazione ai Mondiali 2026 della Francia contro l'Ucraina il 13 novembre, data che coinciderà con il decimo anniversario degli attentati di Parigi del 2015.

Il 13 novembre 2015 una serie di attentati a Parigi e nei dintorni dello Stade de France durante un'amichevole tra i Bleus e la Germania causò la morte di 130 persone.

"Si tratta di un tema delicato. Nel profondo credo che sarebbe stato meglio poter evitare di giocare il 13 novembre," ha detto l'allenatore della Francia ai giornalisti durante la conferenza stampa per l'annuncio della rosa in vista delle qualificazioni imminenti.

"Era possibile? Non ho le risposte e non spetta a me deciderlo."

Deschamps ha indicato che l'incontro con l'Ucraina sarà "una giornata particolare contrassegnata da commemorazioni".

"Per rispetto verso le famiglie che hanno sofferto e perso i loro cari il dovere del ricordo va sempre onorato. E in quella data c'è una partita di calcio molto importante per noi," ha aggiunto.

La Francia guida il Gruppo D con 10 punti in quattro partite tre punti avanti all'Ucraina che affronterà in casa il 13 novembre prima di spostarsi in Azerbaijan tre giorni dopo.