Croazia accede al Mondiale 2026, Olanda vicina al traguardo, Germania in attesa
La Croazia ha ottenuto il biglietto per il Mondiale 2026 in Nord America con una vittoria poco convincente di 3-1 sulle Isole Faroe, che stavano vivendo un buon momento, lo scorso venerdì, mentre i Paesi Bassi hanno praticamente assicurato il loro posto nelle fasi finali.
Le speranze di qualificazione della Germania dipendono ancora dallultima partita del Girone A in programma lunedì in casa contro la Slovacchia, nonostante una doppietta di Nick Woltemade che ha regalato una faticosa vittoria per 2-0 in Lussemburgo.
Dopo che Geza David Turi aveva dato una sorprendente vantaggio alle Faroe, gol di Josko Gvardiol, Petar Musa e Nikola Vlasic a Fiume hanno consegnato alla Croazia, finalista del Mondiale 2018, il pass per le finali in Canada, Messico e Stati Uniti.
Il successo ha permesso alla Croazia di portarsi a sei punti di vantaggio sulla Repubblica Ceca in vetta al Girone L, con una sola partita ancora da giocare.
"Per la Croazia, per i tifosi!" ha scritto con entusiasmo Gvardiol sul suo account X.
Ma è stata una serata in cui le squadre sfavorite hanno messo paura a avversari più blasonati, anche se senza riuscire a colpire in modo decisivo.
Le Isole Faroe, reduci da tre vittorie consecutive e con ancora deboli speranze di qualificazione, hanno avuto il coraggio di passare in vantaggio contro una Croazia che aveva bisogno solo di un pareggio per avanzare.
Turi ha raccolto il pallone appena dentro la metà campo croata e ha proseguito indisturbato prima di tentare un tiro da fuori area, sfruttando una deviazione pesante per superare Dominik Livakovic nella porta della Croazia al 16imo minuto.
Il vantaggio è durato solo sette minuti, prima che il difensore del Manchester City Gvardiol pareggiasse con un potente tiro dopo un momento di esitazione della difesa delle Faroe.
Con il trentenne Luka Modric che continua a dettare i ritmi a centrocampo per la Croazia nel giorno del suo 193imo caps, i padroni di casa hanno preso gradualmente il controllo.
E al 12imo minuto della ripresa, Musa ha insaccato da posizione ravvicinata per calmare gli animi croati.
Con le speranze delle Isole Faroe di diventare la nazione più piccola a raggiungere un Mondiale che svanivano rapidamente, Vlasic ha infierito venti minuti dal termine con una volée controllata che ha battuto il portiere Mathias Lamhauge, uscito dalla sua area.
Depay tiene viva la leadership olandese
Il 55imo gol in nazionale di Memphis Depay, record per i Paesi Bassi, ha portato gli arancioni sullorlo della qualificazione con un pareggio per 1-1 in Polonia.
Jakub Kaminski aveva ridato speranza alla Polonia di superare i Paesi Bassi in vetta al Girone G due minuti prima dellintervallo a Varsavia, ricevendo un passaggio di Robert Lewandowski e battendo Bart Verbruggen nella porta olandese.
Ma due minuti dopo linizio della seconda frazione, Depay ha segnato per mantenere il vantaggio di tre punti in classifica, con un enorme margine di goal difference di 13 che rende formale la qualificazione in casa contro la Lituania lunedì.
Nel Girone A, il coraggioso Lussemburgo ha creato diverse occasioni alla Germania in un primo tempo senza gol, prima che lattaccante del Newcastle Woltemade realizasse una doppietta nella ripresa per tenere la Germania in testa al gruppo.
"So che non è stata una partita spettacolare ma abbiamo dato tutto, premuto forte e portato a casa i tre punti," ha detto Woltemade alla rete RTL tedesca.
I quattro volte campioni del mondo hanno bisogno solo di un punto in casa contro la Slovacchia lunedì per assicurarsi il posto al Mondiale.
I loro rivali più vicini, la Slovacchia, ha visto due gol annullati dal VAR ma Tomas Bobcek ha segnato al 90imo minuto a Kosice per strappare una vittoria per 1-0 sullIrlanda del Nord.
La Slovacchia, però, deve vincere in Germania lunedì per conquistare il primo posto e evitare i playoff.
Altrove, il gol al 20imo minuto di Liam Jessop sembrava poter regalare a Gibilterra la prima vittoria o anche pareggio in una qualificazione a un grande torneo, ma Vasilije Adzic e Nikola Krstovic hanno assicurato al Montenegro di evitare la sorpresa vincendo 2-1 nel Girone L.