Arsenal annienta il Club Brugge e preserva il perfetto record in Champions League
Noni Madueke e Gabriel Martinelli hanno realizzato gol spettacolari mentre l'Arsenal ha dominato il Club Brugge con un 3-0 mercoledì sera ottenendo sei vittorie su sei in Champions League e assicurandosi praticamente l'accesso diretto agli ottavi di finale.
L'ex esterno del Chelsea Madueke ha scaricato un bolide da lontano regalando ai Gunners di testa alla classifica un meritato vantaggio nel primo tempo e ha insaccato di testa da distanza ravvicinata all'inizio della ripresa.
Il brasiliano Martinelli ha poi sigillato il risultato tagliando da sinistra e piazzando una curva di destro da poco fuori area realizzando un gol che compete con quello di Madueke per il più bello della serata.
La vittoria schiacciante posiziona l'Arsenal ferito dagli infortuni in cima alla fase a gironi della Champions League con 18 punti garantendo quasi una qualificazione tra le prime otto con sole due partite ancora da giocare.
Concludere tra le prime otto significa accesso diretto agli ottavi evitando i pericoli di uno spareggio.
Il tecnico dell'Arsenal Mikel Arteta ha elogiato la prestazione della sua squadra specialmente considerando la lunga lista di assenti.
"Giocare in Champions League e vincere in trasferta soprattutto con tanti giocatori indisponibili rende il compito più arduo ma ho parlato con i ragazzi" ha detto a TNT Sports.
"Si trattava di dimostrare quanto lo desideravamo la resilienza e la preparazione e credo ci siano stati ottimi esempi ad esempio Christian Norgaard un giocatore che probabilmente si prepara meglio di tutti gli altri."
Rara sconfitta
I leader della Premier League Arsenal che non hanno mai vinto la Champions League si sono recati in Belgio dopo la prima sconfitta dal mese di agosto subita nel weekend un 2-1 contro l'Aston Villa in grande forma.
Ivan Leko tornato al Brugge per un secondo incarico come allenatore supervisionava la sua prima partita dopo che il club belga ha esonerato Nicky Hayen lunedì.
Arteta gestendo le risorse ha effettuato cinque cambi rispetto alla squadra sconfitta dal Villa con Norgaard titolare al centro della difesa e Viktor Gyokeres di nuovo in prima linea per la prima volta dal 1 novembre.
Gli ospiti sono partiti con grinta e sono andati vicini al gol quando il difensore dei Gunners Piero Hincapie ha deviato un tiro impreciso di Myles Lewis-Skelly contro il palo a metà del primo tempo.
Ma pochi minuti dopo l'Arsenal è passato in vantaggio grazie al colpo magistrale di Madueke. L'esterno ha raccolto la palla appena dentro la metà campo del Brugge sul lato destro dell'attacco dei Gunners.
Ha accorciato ha aumentato la velocità e ha scagliato un sinistro imparabile oltre Dani van den Heuvel che si è infilato sotto la traversa.
Gli attacchi del Brugge sono stati sporadici ma Carlos Forbs autore di una doppietta nel 3-3 contro il Barcellona il mese scorso è stato occasionalmente pericoloso sulla fascia destra.
Mentre l'orologio si avvicinava all'intervallo il Brugge è sembrato improvvisamente più minaccioso con Aleksandar Stankovic vicino al gol in due occasioni e Christos Tzolis che ha impegnato David Raya in porta per l'Arsenal.
Ma qualsiasi slancio che il Brugge potesse aver accumulato è svanito nei primi istanti del secondo tempo quando Madueke giocando a destra al posto di Bukayo Saka entrato tardi come sostituto ha prontamente insaccato di testa il cross di Martin Zubimendi.
Martinelli spesso una figura marginale nell'Arsenal quest'anno ha poi partecipato alla festa al 56º minuto.
Il Brugge ha minacciato di tanto in tanto ma il sostituto dell'Arsenal Gabriel Jesus tornato in campo dopo 11 mesi di stop ha centrato la traversa mentre gli ospiti sfioravano altri gol.